PCME Controllo dell’efficienza filtri

Oggi vogliamo parlarti del Sistema elettrodinamico ovvero la tecnologia che fa la differenza!

In ambito industriale verificare lo stato dei filtri a maniche con il semplice controllo della pressione differenziale risulta riduttivo rispetto allo stato dell’impianto.
Monitorare la polvere in uscita è invece la misura diretta più efficace come riscontro sullo stato del filtro e sul deterioramento delle maniche.

PCME ltd, azienda inglese leader nella produzione di analizzatori di concentrazione polveri, partendo dalla tecnologia triboelettrica ha messo a punto un nuovo sistema denominato elettrodinamico: un’innovazione tecnologica premiata più volte con il prestigioso Queen’s Award e che vanta installazioni in oltre 10.000 impianti in tutto il mondo.
A differenza delle sonde triboelettriche, quelle elettrodinamiche non lavorano sulla collisione con le particelle di polvere ma rilevano l’induzione elettrica dovuta al passaggio delle particelle nel raggio d’azione della sonda.
I vantaggi di questa tecnologia sono considerevoli:

• nessuna deriva di misura dovuta allo sporcamento,
• nessuna variazione di segnale causata dalle velocità dei fumi,
• assenza di parti ottiche o meccaniche in movimento.

I sistemi elettrodinamici sono di facile installazione, in grado di rilevare in modo rapido piccole variazioni di concentrazione (da 0,01mg/m3), ma soprattutto sono robusti ed affidabili in quanto forniscono un segnale di misura stabile e ripetibile nel tempo.
Nell’ottica del continuo miglioramento tecnologico PCME ha introdotto sonde speciali per fumi umidi o che tendono a condensare nei punti freddi, nonché sistemi integrabili multicanale con software di gestione per soddisfare gli impianti con più punti di misura.